Trampwithyourdog
Me and Dj's travel blog
© 2022 by Trampwithyourdog
Tramp with your dog: avere un cane non significa dover rinunciare a qualcosa
Camminare col proprio cane per le strade di Budapest, fermarsi a bere aperitivi in locali alla moda, mangiare presso una bancarella all'aperto
Partiamo dalla cosa più importante: per me, Budapest, è una città dog friendly
Django poteva salire su qualsiasi mezzo: metropolitana, come già detto, ma anche tram, bus e un trenino col quale si arriva in cima alla fortezza di Buda. Eravamo due umani e due cani, Dj non di piccole dimensioni, e ci hanno fatto accomodare riservandoci una seduta.
Gli unici 3 posti in cui non siamo potuti andare con i nostri cani e abbiamo dovuto darci il cambio sono stati: la pista di ghiaccio, le terme e il mercato centrale.
Concludendo, non starò a darvi il nome di un locale in particolare; è un ambiente in continua evoluzione, non sarei attendibile. Però vi lascio un consiglio: entrate, chiedete, senza timore alcuno.
E noi non ci siamo fatti mancare niente. A parte un episodio in cui un addetta alla metropolitana cittadina ci ha berciato qualcosa (in ungherese, non abbiamo capito un accidenti) forse riferito al fatto che l'amico di Django fosse privo di museruola, a Budapest siamo stati accolti ovunque molto bene. Era inverno, era Natale, la città tracimava di turisti, eppure non ci hanno respinto da nessun locale, alla moda o spartano che fosse. E visto il freddo becco che fa in Ungheria, entravamo di frequente alla ricerca di un pò di calore, per noi e i nostri compagni di viaggio.
Nonostante fossimo in camper, abbiamo fatto colazione, pranzo e un paio di cene sempre in locali.
Tramp with your dog